Tuesday 09 April 2019
Assegno divorzile e contributo del coniuge alla formazione della ricchezza familiare
Alla luce delle più recenti decisioni della Giurisprudenza in materia, l’assegno di divorzio assume una duplice e parificata funzione. Da un lato l’assegno di divorzio è finalizzato a colmare il dislivello economico eventualmente esistente tra le parti (funzione perequativa/compensativa) e, dall’altro, a garantire che il coniuge economicamente più debole possa vivere una vita dignitosa (funzione assistenziale). La prima funzione non può essere tuttavia considerata un dato asettico: dalla mera ...
Monday 25 May 2020
Comunione legale e costruzione di un immobile: l’immobile cade in comunione o resta di proprietà esclusiva del proprietario del terreno?
La riforma del diritto di famiglia del 1975 ha introdotto, quale regime patrimoniale legale della famiglia, la comunione dei beni. A differenza del regime di separazione dei beni, che implica che ciascuno dei coniugi conservi la titolarità esclusiva di tutti i beni acquistati successivamente al matrimonio, la comunione legale promuove la condivisione degli incrementi di ricchezza conseguiti dai componenti della coppia in costanza di matrimonio. Per tale motivo, l’art. 177 c.c. prevede che cada ...
Wednesday 17 June 2020
Assegno di mantenimento e compensazione del credito
Tra le statuizioni più frequenti nell’ambito dei procedimenti inerenti la crisi della famiglia vi sono, indubbiamente, quelle relativi all’obbligo, per un genitore o per un coniuge di contribuire al mantenimento, rispettivamente, della prole e dell’altro coniuge (o dell’ex coniuge nel caso di assegno divorzile). Spesso accade che il coniuge/genitore debitore voglia compensare il debito relativo agli obblighi di cui sopra con crediti dallo stesso vantati, aventi diversa natura. Cosi, a titolo es ...
Monday 03 October 2022
Cognome materno, cognome paterno o doppio cognome?
Da sempre noi italiani siamo abituati a tramandare di generazione in generazione il cognome paterno, con grande orgoglio di tutta la famiglia quando nasce un figlio maschio, che “porterà avanti il nome”. Eppure, in una società che tende alla parificazione assoluta dei genitori, il primo comma dell’art. 262 cod. civ. è sembrato a molti uno stonato retaggio della concezione patriarcale della famiglia. Tale norma afferma infatti che “Il figlio assume il cognome del genitore che per primo lo ha ri ...
Wednesday 02 November 2022